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"DOMENICA 11 DICEMBRE 2016… E’ UN ANNO CHE BASSI ORESTE CI
HA LASCIATO, MA E’ SEMPRE NEI NOSTRI CUORI."
Già dieci mesi dalla scomparsa, ci ricordiamo di Oreste
Bassi, un uomo buono, che ha condiviso con Baggio e le sue parrocchie (da
quando ne esisteva una sola alla nascita di tutte le altre) un lungo tratto di
vita, con amicizia e semplicità.
Lo ricordiamo in ottobre, mese a
lui caro, quando – finiva la frenesia delle vacanze (che per lui non sono mai
state “l’adempimento di un obbligo sociale”, ma solo un ulteriore modo di dare,
accompagnando ragazzi e adolescenti al mare e in montagna) – arriva la “Festa
di Baggio”, quasi il simbolo della ripresa delle attività, sia nella solita
routine (lavoro, attenzione ai bisogni, pranzi…) che alla elaborazione di vari
progetti ed impegni. Perché Oreste ha sempre “partecipato”, dove poteva e dove
era richiesto, senza privilegiare un gruppo a discapito di un altro, sempre
disponibile e pronto a dare una mano. Una mano, davvero: il “signor Mano”. Così
lo chiamò il Card. Martini in occasione di una lontana visita pastorale e
questo appellativo, più di ogni altro, lo gratificò, lo commosse e gli fu
sempre caro. E così ci piace ricordarlo, una persona schietta, allegra e
gentile, una persona, più che credente, credibile.
Ora in occasione del Santo
Natale e del Capodanno, a dodici mesi dalla sua prematura dipartita, lo
vogliamo indicare come simbolo di bontà e di perdono a coloro che non lo
dimenticheranno mai perché riflettono sul vero senso della vita. “FARE DEL
BENE”… come facciamo noi di Acr Il Baggese, anche ascoltando le persone, perché
ascoltare vuole dire “condividere”. Ricordandoci della sua vita caro “Oreste”
vuole dire rammentare un proverbio a lei caro… “La parola ‘spinge’… ma
l’esempio ‘trascina’…”
Ciao Oreste Bassi! M.F. e
Acr Il Baggese
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